Rapine a portavalori, quattro arresti

TERAMO – Quattro componenti di una banda specializzata in rapine e assalti a furgoni portavalori sono stati arrestati all’alba da squadra mobile e carabinieri della compagnia di Pescara, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Nicola Colantonio su richiesta del pm Valentina D’Agostino. Le persone arrestate sono: Roberto De Lido, 47 anni nato a Bari e residente a Pesaro; Mario Di Emidio, 48 anni di Spoltore; Nicola Nocella, 57 anni pescarese, e Massimiliano Palliotti, 34 anni di Manoppello Scalo. Non è stato catturato il quinto componente della banda, Giovanni Misso, 60 anni. Ai cinque sono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, rapina, furto e spaccio. Le indagini hanno consentito di fare luce su alcuni gravi reati messi a segno in provincia di Pescara tra i mesi di maggio e agosto del 2013. In particolare, a quattro indagati è contestata la rapina a un furgone portavalori avvenuta il 17 giugno del 2013 nei pressi del centro commerciale Mall di Villanova, nel pescarese, che fruttò 52mila euro. Altri due indagati sono invece ritenuti responsabili della rapina a un distributore di carburanti, il 27 maggio del 2013 a Villa Raspa di Spoltore, sempre in provincia di Pescara. Il bottino in questo caso fu di oltre 4mila euro. A tre componenti della banda sono imputati i furti di due autovetture, messe a disposizione dell’organizzazione per portare a segno gli assalti, mentre ad uno solo degli indagati è contestato anche il reato di spaccio di cocaina. Due rapine sono state sventate nel corso delle indagini grazie a perquisizioni mirate che hanno mandato a monte i piani del gruppo. Le indagini sono state condotte anche con l’uso di intercettazioni relative all’omicidio dell’ex collaboratore di giustizia Italo Ceci, ucciso a Pescara nel gennaio del 2012, che hanno dato pieno riscontro a dichiarazioni rese dall’ex compagna di un membro della banda. Ora si punta ad accertare il coinvolgimento dei membri della banda di rapinatori in altri episodi delittuosi avvenuti in Abruzzo e in altre regioni.