Raccolta 'Porta a porta', con lo sciopero generale garantiti solo i servizi essenziali

TERAMO – In adesione alla proclamazione dello sciopero generale del 12 dicembre convocato dai sindacati e che riguarderà tutti i settori pubblici e privati, la Teramo Ambiente comunica che la raccolta dei rifiuti "porta a porta" delle utenze non può essere garantita. Dalle 5 alle 11 di mattina verranno garantiti solo i seguenti servizi minimi essenziali ovvero: raccolta e trasporto dei rifiuti definiti pericolosi ai sensi della normativa vigente, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilati pertinenti a utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, caserme, e infine le operazioni di pulizia generale (spazzamento, raccolta di rifiuti e lavaggio) dei mercati. A partire dal 13 dicembre verranno ripristinati tutti i servizi di igiene urbana erogati per tutte le utenze, secondo i tempi e i modi attualmente in vigore. Intanto la “cura dimagrante” che il sindaco Maurizio Brucchi aveva annunciato per la Teramo Ambiente ha sortito i primi effetti con il taglio di un dirigente stabilito ieri in una seduta fiume del Consiglio di amministrazione. Nel corso della seduta le tre aree dirigenziali sono state ridotte a due: l’area tecnica (prima affidata a Manrico Polisini) e l’area dei servizi sono state accorpate sotto la guida di Pierangelo Stirpe, mentre l’area finanziaria è rimasta a Mauro Castelli. Il presidente della Teramo Ambiente, Giovanni Mattucci, ha dichiarato che la revisione della pianta organica dell’ente verrà ulteriormente approfondita nei prossimi mesi, intanto il taglio di una dirigenza comporterà un risparmio che si aggira sui 100mila euro annui. Tra gli argomenti all’ordine del giorno c’è stato anche il nuovo calendario del ‘porta a porta’ che entrerà in vigore nei primi mesi dell’anno nuovo. «Stiamo mettendo a punto un calendario che ci consenta di mantenere inalterati i livelli di differenziata e contenere i costi per abbassare la Tia. Il nuovo calendario, grazie a una nuova rotazione del personale, avrà anche ricadute positive sullo spazzamento stradale che per molti utenti andava capillarizzato ed esteso in alcune vie cittadine».