Il Teramo non ha ostacoli e liquida la pratica Pistoiese (2-0)

TERAMO – (jacopo di francesco) Splende il sole sul Bonolis e sul Teramo, buona la prima delle tre partite contro avversarie di bassa classifica. Prima del fischio d’inizio minuto di silenzio per ricordare l’arbitro Luca Colosimo tragicamente scomparso in settimana. Solito 3-5-2 e conferma per tutti i ragazzi di Carrara, il neo tecnico Sottile della Pistoiese risponde con il rombo che gli ha portato 6 punti nei tre match finora disputati. C’è anche Falzerano e con lui i fantasmi dell’andata (4-1 e Diavolo in 9). Biancorossi subito padroni del campo, riescono facilmente molte  belle combinazioni veloci che bucano la mediana ‘orange’ incapace di proteggere la difesa per tutto il primo tempo. Al 18′ Lapa-gol trova una deviazione amica da punizione, 1-0. La fascia sinistra è proprietà privata di Masullo, ma lui e Donnarumma sbagliano di tutto; i 2.000 biancorossi comunque apprezzano. Forgiato dalle esperienze precedenti, il Teramo continua ad attaccare ma soprattutto a sprecare. Ci pensa capitan Speranza a dare tranquillità, corner del rinato Di Paolantonio (dare merito a Vivarini, spesso tre panchine fanno bene) e assist dell’onnipresente Lapadula. Arriva il diciannovesimo risultato utile. Intanto la Curva Est ricorda Giuliano De Berardinis, storico giocatore biancorosso. La Pistoiese non ha né la convinzione né la forza di reagire, i ragazzi di Vivarini si abbassano e ripartono in scioltezza continuando però a  sprecare. Alla fine applausi per tutti. In serata la buona novella dal campo di Gubbio, dove l’Ascoli, in una gara altalenante nel risultato, viene bloccato dagli eugubini sul 2-2. Adesso il Teramo è tornato a -2.