A Castel Castagna il sindaco è donna per un voto. Seca (Castelli) primo cittadino a 27 anni

TERAMO – Lo scrutinio ha regalato i nuovi sindaci nei 4 comuni che andavano al voto in questa tornata di elezioni amministrative (a Pietracamela come si sa non è stato raggiunto il quorum del 50% più uno dei votanti, quindi elezioni nulle). A Bisenti è stato rieletto Enzino De Febis della lista civica La Fonte che ha ottenuto il 54,97% (691 voti) contro il 45,02% di Marina Crescia, espressione del centrosinistra. Per De Febis si tratta del quarto mandato (una volta è stato all’opposizione), il secondo consecutivo dopo la sfiducia di quattro consiglieri (due della sua formazione) che nello scorso mese di febbraio portò al commissariamento del comune. Vince sul filo di lana l’altra donna candidata: a Castel Castagna il sindaco è Rosanna De Antoniis (Insieme per Castel Castagna) che ottiene il 50,13% contro il 49,86% dell’avversario Silvio De Antoniis (Il Bene comune). A dividere i due candidati e ad annunciare sotttolineature e forse revisioni dello spoglio, un solo voto: lo sfidante si ferma a 190 preferenze contro le 191 del nuovo sindaco. A Isola l’ex vicesindaco Roberto Di Marco (Isola è…), espressione della coalizione di centrodestra, vince nel testa a testa con Andrea Ianni (Crescita Comune): 1,285 voti contro 1.115, ovvero il 40,03% contro il 34,73%. A Di Marco vanno gli 8 seggi della maggioranza, contro i due di Ianni e del terzo candidato in corsa, Roberto Mazza (Progetto Comune) con i suoi 810 voti (25,23%). A Castelli, infine, vince il più giovane dei candidati sindaco di queste amministrative teramane con i suoi 27 anni: Rinaldo Seca (Primavera Castelli) ha ottenuto il 68,18% dei voti contro il rappresentante della ex amministrazione, Maurizio Carbone (Bella Castelli) che ha ricevuto il 31,81% dei consensi.