Gli screening non devono fare paura, ecco il telefono amico

TERAMO – Si chiama “Help Desk” ed è la nuova iniziativa dedicata agli screening oncologici di colon, mammella e utero promossa dalla Asl di Teramo. Il progetto è stato presentato questa mattina, nell’aula convegni dell’Ospedale Mazzini dal direttore generale della Asl di Teramo, Roberto Fagnano, con la direttrice sanitaria Maria Mattucci e il direttore amministrativo, Maurizio Di Giosia. Da fine ottobre la Asl di Teramo ha messo a disposizione della cittadinanza il numero verde 800.21.00.02, attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17, dove operatori opportunamente preparati saranno disponibili per informazioni, delucidazioni e per soddisfare e recepire i bisogni della cittadinanza. Gli utenti sono inoltre contattati telefonicamente dagli operatori e invitati a partecipare ai programmi di screening (gli esami sono gratuiti). «Finalmente Teramo ha smesso di essere il fanalino di coda della Regione – ha dichiarato la direttrice sanitaria della Asl di Teramo Maria Mattucci – sono soddisfatta, in base ai dati dello scorso 31 ottobre posso affermare che stiamo procedendo nella direzione giusta. I risultati raggiunti in questi ultimi anni sono positivi, infatti dal 2012 il numero delle persone che si sottopongono a screening è aumentato, oggi registriamo il 53% per lo screening della mammella e 42% per lo screenning del collo dell’utero, tendiamo al 65%. Per quanto riguarda il colon, purtroppo i risultati sono meno soddisfacenti, probabilmente per dinamiche legate alla tipologia della malattia e alla modalità dell’esame; siamo fiduciosi, dobbiamo entrare nelle case dei cittadini». Tra le finalità dell’Help Desk ci sono l’aumento della partecipazione della popolazione ai programmi di screening, il miglioramento dell’informazione e la riduzione delle liste d’attesa. «Complimenti alla Asl – ha commentato il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi – sono molto soddisfatto, mancava nel nostro territorio un’interfaccia con gli utenti, un servizio di informazione e sensibilizzazione che educasse i cittadini all’importanza della prevenzione». Alla presentazione di questa mattina hanno partecipato, tra gli altri, i 5 sindaci donne della provincia, Cristina Di Pietro (Civitella), Rosanna De Antoniis (Castel Castagna), Alessandra Richi (Tortoreto), Tonia Piccioni (Alba Adriatica) e Silvana D’Agostino, commissario prefettizio di Pietracamela. Sono le “testimonial d’eccezione”, come ha sottolineato il direttore generale della Asl, Roberto Fagnano, a cui in 2 spot è stato affidato il compito di divulgare il numero verde dell’Help Desk e indirizzare la popolazione sulla strada dell’abitudine agli screening. La pratica degli screenning infatti, come è stato ripetuto da più parti, oltre a “salvare la vita”, come recita lo slogan della campagna, costituisce un risparmio anche in termini economici e soprattutto abbatte le liste d’attesa e consente che agli esami fuori screenning vengano effettuati in tempi rapidi.