ALBA ADRIATICA – Ha pensato di festeggiare il compleanno con un furto all’interno della chiesa di Sant’Eufemia di Alba Adriatica, in questo periodo chiusa per lavori di restauro e assieme all’amica si è introdotto nei locali vuoti per cercare di arraffare il possibile. Due sambenedetteti trentenni dopo aver rovistato nei cassetti della sacrestia si sono dovuti accontentare delle chiavi della sala conferenze del comune, dove attualmente è ospitata la chiesa e dove si svolgono le funzioni religiose. Con l’obiettivo di rubare allora le offerte dei fedeli, i due si sono introdotti nei locali posti al piano superiore del comando vigili urbani ma i loro movimenti sono stati sentiti dalle guardie municipali che li hanno sorpresi mentre tentavano il colpo. Bloccati, non sono stati arrestati nonostante la flagranza di reato, sono soltanto stati denunciati a piede libero per furto aggravato e violazione di domicilio.
-
Assegnato il ‘Bisentino d’oro’ a Mimmo De Carolis
Allo storico capo di gabinetto e vice questore in pensione l’edizione 2024 del riconoscimento voluto dalla... -
Sciannella e Rocchi tornano insieme in una mostra postuma
L’arte dei due teramani rivive alla sala di via Nicola Palma nell’esposizione curata da Giulia D’Ignazio... -
Successo di adesioni alla seconda Giornata della ristorazione
Soddisfazione del presidente della FIPE-Confcommercio, Bollettini, per la partecipazione delle imprese della provincia TERAMO – Sono...