Il mercato del Teramo si muove, Lupo promette novità nel week end

TERAMO – (jacopodifrancesco) Il diesse del Teramo, Fabio Lupo, è a Milano, all’Atahotel, la sede del calciomercato italiano. Questo viaggio segna l’inizio di un’estate che si preannuncia molto calda in uscita ma soprattutto in entrata. Resterà al Bonolis una parte dello zoccolo duro: non ci sono dubbi su Di Paolantonio e Petrella, anche capitan Speranza sembra propenso a non lasciare Teramo, vista la possibiltà di ottenere qui un contratto più lungo di quelli che potrebbe firmare altrove. Senza dimenticare la possibilità di una scrivania o di una panchina a fine carriera come si usa fare nei confronti di un capitano. Caidi e D’Orazio sono convinti del progetto di Zauli.

Sul piede di partenza Diego Cenciarelli, uno dei fiori all’occhiello delle ultime annate: non c’è stato verso di convincerlo a rimanere, e in questo senso la società è stata molto chiara: resta solo chi ha voglia di dare tutto. Ci sarà da aspettare per quanto concerne Scipioni e Amadio: il primo sembrava pronto a partire ma c’è stata un’apertura, mentre per il centrocampista romano bisognerà attendere un’eventuale mossa del Latina di Vivarini. In caso di offerte dalla B, il Teramo non tratterrà i suoi giocatori.

Il direttore sportivo pescarese ha fatto il punto della situazione: «Ci sarà un Teramo con tanti volti nuovi, inclusi i giovani che saranno promossi in prima squadra (da valutare l’under 19 azzurro Tini). Partiremo per il ritiro con una buona base – ha proseguito – vogliamo una rosa da 22 giocatori ma non forzeremo i tempi: nelle ultime due settimane di mercato valuteremo le eventuali occasioni. Quanto alla riformazione dei gironi, non influenzerà più di tanto i nostri piani».

A questo proposito, ci sono buone possibilità che il Teramo passi nel girone meridionale, «più complicato a livello caratteriale per i giovani», secondo Lupo. Ma quando si vedrà qualche volto nuovo? «Presto, qualche trattativa è in fase di definizione, mi sto muovendo in tutti i reparti. Entro il weekend – ha continuato – avremo un quadro chiaro di chi resterà, e per quanto riguarda il minutaggio degli under dipenderà dai contributi federali, senza comunque condizionarci troppo».

Si può immaginare qualche nome sul taccuino del ds ex Torino: sempre in voga il nome di Margiotta – pupillo di Zauli al Santarcangelo – e quello di Croce, l’anno scorso a Monopoli con Lupo. Occhio anche a Guidone (Santarcangelo) e ad Arrighini (Cosenza), comunque difficile economicamente. In ogni caso, presto ci saranno importanti novità.

Capitolo ritiro, la destinazione dovrebbe essere Castel di Sangro, la seconda parte si svolgerà a Teramo. Il primo appuntamento è fissato per il 31 luglio, in Coppa Italia.