TERAMO – Prende avvio la messa in sicurezza temporanea della ex sede del Conservatorio Braga in piazza Verdi. E per il puntellamento dello stabile, più volte dichiarato inagibile, viene rivoluzionato il traffico in tutta l’area. Il sindaco Brucchi con una ordinanza ha infatti disposto intanto il vero e proprio isolamento dello spazio antistante e attorno l’ex Braga, sia piazza Verdi che in via Sant’Antonio e via Stazio: il transennamento prevede l’interdizione in una zona di rispetto a dieci metri dall’edificio sulla piazza, a quattro su via Sant’Antonio, con la chiusura di via Stazio fino a via del Riccio con la sistemazione di una sorta di galleria pedonale. Sarà chiusa al traffico e alla sosta via Sant’Antonio (tra via Savini e via Stazio) e invertito il senso di marcia su via Muzi. ![""]("{site_url}uploads/model_4/exbraga1.jpg")
Per recuperare sulla ‘scomparsa’ di numerosi stalli della sosta a pagamento in piazza Verdi, il Comune ha deciso di convertire a pagamento 32 posti auto lungo via Madre Teresa di Calcutta, alla Madonna delle Grazie, e affidati ugualmente alla gestione della Tercoop.
Per quanto riguarda le ordinanza di sgombero emesse oggi dal sindaco, sono state 13 e riguardano edifici a Miano, Forcella, Cavuccio, Fonte Baiano e Piano della Lenta. Le famiglie coinvolte sono 17 e 5 di esse hanno optato per l’autonoma sistemazione. Riguardo l’ordinanza a carico di un locale adibito a feste alla Cona, si precisa che essa ha riguardato soltanto l’ingresso e che il resto del locale è agibile.
