Vigili del fuoco, mai come quest'anno angeli del soccorso

TERAMO – E’ stata una festa di Santa Barbara particolare  quella celebrata ieri sera nella caserma di via Daz a Teramo dal comandante provinciale del corpo, l’ingegnere Romeo Panzone. Perchè ricade in un tormentato periodo di calamità come il terremnoto, che ha trovato pronto come di consueto il Corpo teramano, tra assistenza e verifiche, ma soprattutto perchè quest’anno proprio i vigili del fuoco fanno forza sulle tre medaglie d’oro al valor civile di cui è stata insignita la bandiera per mano del capo dello Stato, Sergio Mattarella. Panzone ha voluto ringraziare personalmente i pompieri teramani, dinanzi alle maggiori autorità civili e politiche, dal prefetto al sindaco al presidente della Provincia e ai dirigenti del Comando di Cratere, gli ingegneri Giorgio Alocci e Daniele Centi. Perchè oltre al sisma, sono stati capaci di fronteggiae anche altre emergenze, in provincia con il drammatico incendio all’Italpannelli di Ancarano, a livello nazionale con la partecipazione all’operazione di salvataggio Augusta 2016 che ha fruttato il riconoscimento al coordinatore degli interventi, Giovanni Cavallari, ma anche nell’attività di prevenzione e formazione, con la prova di evacuazione alla scuola media Savini e quella in programma al Liceo Delfico o nel sociale  con l’Associazione Grisù. L’impegno nell’emergenza sisma è stato testimoniato dalla presenza alla cerimonia dei sindaci dei Comuni di Castelli, Civitella, Crognaleto, Tossicia e Valle Castellana, che hanno colto l’occasione della festa di Santa Barbara per offrire il riconoscente tributo al ruolo di sostegno ricevuto dai vigili del fuoco teramani. La benedizione del vescovo Michele Seccia ha accompagnato un bilancio fatto di numeri che più di tanto altro fotografa la presenza tra la gente dei vigili del fuoco: oltre 9.600 interventi in 11 mesi, 6.335 dal 24 agosto per il terremoto, 110 nella sola giornata di Santa Barbara.