Il Sappe denuncia: «A Castrogno rischio sommossa». E domani trasferiscono 120 detenuti

TERAMO – Maxi evacuazione di detenuti domani dal carcere di Catrogno. Lo ha deciso l’amministrazione penitenziaria che ha disposto per domani il trasferimento di 120 ospiti della casa circondariale teramana dopo  la segnalazione da parte di rapresentanti del Sappe, il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria, del rischio sommossa. Si ritiene infatti che la condizione psicologica del detenuti sia allo stremo, per via del freddo dovuto alla carenza di riscaldamento e adesso anche per le violente scosse di terremoto di oggi.
Viste le condizioni delle strade, che attendono di essere sgombrate dalla neve nelle prossime ore, lo spostamento sarà effettuato domani.

«Nel carcere – fa sapere il Sappe – resteranno solo 100 detenuti tra 41 bis e sex offender. Inoltre è stato dato mandato al direttore della struttura per acquistare gasolio per i generatori e per incaricare una ditta che fornisca pasti caldi. Al momento l’erogazione dell’energia è assicurata dai gruppi elettrogeni. Il temporaneo trasferimento dei detenuti serve ad alleggerire la pressione sulla struttura e sugli stessi agenti penitenziari, anch’essi esposti alle difficoltà connesse con la pesante ondata di maltempo e a cui si si sono aggiunte le forti scosse si terremoto. Gli agenti in turno nella struttura questo pomeriggio sono 12.