Mostre, incontri e concerti per festeggiare la Madonna Delle Grazie

TERAMO – Partono martedì le manifestazioni organizzate dall’associazione culturale Teramo nostra in occasione della festa della Madonna delle Grazie. Si parte con la mostra di pittura collettiva a cura di Sandro Melarangelo nel chiostro del santuario dedicata al “Cantico delle Creature“. Tante le iniziative in programma: dalla serata in ricordo di Lucio Cancellieri (socio fondatore di Teramo Nostra), al concerto del fisarmonicista rosetano Lucio Ruggieri e del maestro franco Antonio Di Gabriele fissato per il 29 giugno. Ma il clou della manifestazione, come ogni anno, ci sarà sabato 1 e domenica 2 luglio con la tradizionale benedizione dei veicoli nel piazzale del Santuario, in collaborazione con l’Aci, la rievocazione dell’antico matrimonio e il concerto di Laura Malizia e Luca Pierannunzio. Domenica, invece, è in programma l’esibizione della banda Rutiliano che per l’occasione intratterrà gli ospiti della casa di riposo De Benedictis. La giornata proseguirà con la matinee musicale sotto i portici del banco di Napoli e con il concerto storico bandistico davanti al chiostro. La festa si concluderà, come ogni anno, con i fuochi pirotecnici e l’estrazione dei biglietti della lotteria. «La festa della Madonna Delle Grazie – ha detto il presidente di Teramo Nostra, Piero Chiarini – è una ricorrenza secolare per la nostra città. Da alcuni anni ci occupiamo di organizzare la parte laica della manifestazione, in collaborazione con l’ordine dei francescani che si occupano della parte religiosa. Abbiamo cercato di dare all’iniziativa un’impronta cuturale, non è una sagra o una festa da ballo in Piazza. Ci rendiamo conto del difficile momento che la città sta vivento anche in seguito ai drammatici eventi degli ultimi mesi e che fondi per finanziari iniziative di questo tipo mancano.Chiediamo all’amministrazione comunale di supportarci almeno tecnicamente magari con una pattuglia di Polizia che garantisca l’ordine durante la processioni o le cerimonie in programma».