La stagione della Riccitelli è salva, festeggiata da 1.400 prelazioni: dal Comune disponibili 15 serate FOTO

TERAMO – Scende in campo una parata bi-partisan per sostenere la ‘ripartenza’ della Primo Riccitelli e per annunciare che la stagione di prosa ufficiale della città di Teramo è salva. C’era infatti perfino il Governatore emerito Gianni Chiodi, questa mattina in sala giunta, per la presentazione del calendario definitivo e del via alla campagna abbonamenti della storica società partecipata da Comune e Università, Con il sindaco Brucchi, c’erano Rettore D’Amico, il parlamentare Tancredi, il presidente della Provincia, Di Sabatino, quello della Fondazione Tercas, Salvatore, il consigiere regionale D’Ignazio. Per il presidente della Società del teatro e della musica, Maurizio Cocciolito, è stato ancor più sentito, quindi, il poter annunciare la quota di 1.400 prelazioni sulla nuova stagione dei vecchi abbonati: un segnale che se da un lato arricchisce di valore la stagione di prosa, dall’alto è sintomatico dello ‘schieramento’ che il pubblico ‘silenzioso’ del teatro abbia voluto dimostrare rispetto alla polemica a distanza con Acs. La stagione della Riccitelli è dunque salva. Il sindaco Brucchi ha infatti annunciato che delle 19 serate necessarie per ospitare gli spettacoli del nuovo cartellone di prosa, 15 saranno messe a disposizione dal Comune dele 25 nella sua disponibilità. Le altre saranno disponibili a pagamento con richiesta al gestore del teatro Comunale.
Gli abbonati che hanno esercitato il diritto di prelazione potranno confermare il proprio impegno dall’11 al 20 settembre. La campagna per i nuovi abbonamenti, acquistabili anche online su www.primoriccitelli.it, partirà invece dal 25 settembre. Dall’11 settembre gli uffici della Riccitelli (in vi Nazario Sauro) saranno aperti tutti i giorni, sabato e festivi esclusi, dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.