Ricostruzione: Brucchi all'assembela Anci chiede norme univoche e progettualità legata ai territori

TERAMO – Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, ha partecipato ieri e oggi ai lavori della 34esima assemblea dell’Anci che si tiene a Vicenza e che si traduce, come ogni anno, in un focus di dialogo tra amministratori, mondo delle imprese e Governo sui principali temi politici degli Enti Locali. Nella giornata odierna, è stata aperta una importante e significativa parentesi sul terremoto che ha colpito il Centro Italia e sui cui lo stesso Brucchi ha riportato all’assemblea l’esperienza vissuta nel nostro territorio e le prospettive di rilancio che è necessario aprire.

Alla presenza, tra gli altri,  del ministro Del Rio e dell’archistar Stefano Boeri, il Sindaco di Teramo ha la necessità della creazione di modelli precisi per la ricostruzione, valutando con attenzione le modalità appropriate per far ripartire le aree interessate, in termini sociali ed economici, ovvero progettualità, con modalità di intervento e realizzazione non generiche ma fortemente ancorate alle caratteristiche del territorio e ad un impianto normativo che va ancora adeguato. In particolare sulle scuole, secondo Brucchi la situazione attuale è resa intricata dalle difficoltà connesse all’interpretazione della normativa vigente ed è per questo che appare necessario che il Governo intervenga, rendendo le regole più confacenti alla rapidità e alla natura degli interventi da porre in essere. Aspetto che lo stesso Brucchi rappresenterà lunedì prossimo nel corso dell’incontro che il Commissario alla ricostruzione Paola De Micheli terrà nel nostro territorio.

C’è poi la ripartenza economica su cui il sindaco ha posto l’attenzione: le norme relative alla cosiddetta Zona Franca appaiono più risarcitorie che capaci di favorire sviluppo reale; tant’è che i vincoli in esso contenuti, permetteranno solo a poche realtà imprenditoriali di godere dei benefici previsti. La ripartenza per Maurizio Brucchi, pertanto, deve assumere sia caratteristiche di natura sociale che economica e la ricostruzione deve ispirarsi agli stessi criteri in passato applicati per il patrimonio privato, che hanno generato effetti generali positivi.

La partecipazione all’assemblea dell’Anci è stata favorevole per il Sindaco anche per incontrare, nello stand dell’Enel, i vertici della stessa azienda energetica e di Open Fibra, l’azienda che immette nel sistema nazionale la fibra ottica a banda ultra-larga. Con gli interlocutori, Brucchi è tornato a sottolineare l’importanza anche strategica della delocalizzazione della Centrale Enel della Cona e della copertura del territorio comunale, appunto, con la fibra ottica a banda ultra-larga, progetto già in cantiere che prenderà il via il prossimo mese di Febbraio.