TERAMO – Tutto confermato, il Giro d’Italia transiterà a Teramo e nel Teramano, come previsto, il 15 maggio nel corso della 10ma tappa Penne-Gualdo Tadino, la più lunga di tutto il percorso (293 chilometri). Salvo anche il passaggio a Miano, dove i corridori della carovana rosa transiteranno provenendo da San Rustico di Basciano, percorrendo la provinciale 19a, con lo strappo della Bruzzolana a costituire il Gran Premio della Montagna. Esulta il sindaco di Castelli, con lui anche quello di Campli: entrambi vedranno le loro comunità poter vivere il fascino del passaggio della corsa rosa. Rinaldo Seca ha anticipato diverse iniziative collaterali dopo aver avuto oggi la conferma ufficiale del giudizio positivo della Commissione della Rcs Sport che organizza il Giro. Gli artigiani ceramisti relizzeranno un grande pannello raffigurante il simbolo del Giro, Bartali che psssa la borraccia a Coppi, e che resterà a testimonianza del passaggio del Giro. Quella del 15 maggio sarà una tappa speciale. Intanto perchè passerà per Rigopiano subito dopo la partenza da Penne, in memoria delle vittime della valanga al resort del 18 gennaio dello scorso anno. Poi perchè attraverserà la Laga e l’Ascolano fino all’Umbria, sui territori dove il terremoto ha colpito tra l’agosto 2016 e il gennaio 2017. Dunque da Castelli la carovana scenderà verso la vallata del Vomano, che sarà attraversata a Basciano, per risalire a Miano e attraverso la Specola fin su Teramo con passaggio a piazza Garibaldi verso la statale 81, Piano della Lenta, poi bivio di Campli, Campovalano, Rocche di Civitella del Tronto, Villa Lempa e Ascoli verso l’Umbria.
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