Gavioli: "Già individuata la squadra di professionisti per TeAm. Pronto il piano industriale per il rilancio"

TERAMO – In serata la capogruppo Gavioli Srl, ha diramato un comunicato a proposito dell’asta vinta per l’acquisto delle quote priovate della TeAm.
"L’asta del Tribunale di Venezia, bandita per l’aggiudicazione, tra l’altro, delle quote private della Te.Am. – Teramo Ambiente S.p.A., ha visto COMIR S.r.l., società che fa capo alla holding “Gavioli S.r.l.” del dr. Stefano Gavioli, formulare l’offerta migliore per il complesso dei beni proposto nel bando. Il dr. Gavioli, uscito dalle vicende giudiziarie per le quali è stato assolto dai vari Tribunali interessati, ha ripreso nel 2017 la guida operativa del suo Gruppo e aveva presentato, già nel 2018 e sempre tramite la controllata COMIR, la domanda di Concordato Fallimentare per la “Enertech S.r.l. in liq.ne”. Questa società, appartenente anch’essa al Gruppo Gavioli, era titolare, tra i vari beni al proprio attivo, anche del 49% delle azioni di Te.Am. S.p.A.: la proposta concordataria era finalizzata alla riacquisizione – una volta pagati i creditori – di tutti gli asset attivi ivi comprese le suddette partecipazioni.
Tale domanda è stata poi ritirata e ripresentata in data 25 marzo 2019, dato che era variata sensibilmente la situazione debitoria della Enertech per alcuni contenziosi risoltisi a favore della stessa società. Nel frattempo, uscito il Bando di gara per le vendita della partecipazione Te.Am. S.p.A., è stata presentata l’offerta di partecipazione a detta gara, sempre tramite la COMIR S.r.l.. Il dr. Gavioli, che vanta esperienze nel settore ambientale da oltre 40 anni, era già stato oltre che socio anche AD della Team sino al 2011, periodo in cui fatturato e attività operative erano di gran lunga superiori a quelli attuali. Lo stesso ha già individuato i professionisti – alcuni dei quali hanno già operato nel teramano – che lo supporteranno in tale attività ed è stato già impostato un piano industriale per la Te.Am. S.p.A. che consenta di superare le attuali e ben conosciute difficoltà, attuare il risanamento e la riorganizzazione della stessa con il rilancio e lo sviluppo delle attività operative".