Per una giustizia più giusta e rapida, ecco l'Osservatorio permanente del tribunale FOTO

TERAMO – Lavorare insieme per garantire un giusto processo e una ragionevole durata dello stesso, fronteggiare la carenza di personale, promuovere tra gli studenti la cultura della legalità: nasce con questi obiettivi l’Osservatorio Permanente sulla Giustizia Penale del tribunale di Teramo, con la firma della convenzione, questa mattina nell’aula Falcone e Borsellino del Palazzo di gustizia, tra la Presidenza del Tribunale, la Procura della Repubblica, la Camera Penale e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
L’Osservatorio è intitolato alla memoria del compianto giovane avvocato teramano Marco Sgattoni, scomparso prematuramente cinque mesi fa.
Come hanno spiegato il procuratore capo Antonio Guerriero e il presidente facente funzioni Angela Di Girolamo, l’Osservatorio intende promuovere e realizzare in modo permanente un confronto tra avvocatura, magistratura e dirigenza amministrativa degli uffici giudiziari, per dare “una risposta efficiente, concreta e puntuale al sempre crescente bisogno di una giustizia che viene dalla cittadinanza, nel rispetto dei principi costituzionali del giusto processo e della ragionevole durata dello stesso, tutelando il ruolo dei magistrati, la funzione e le prerogative dei difensori, la professionalità del personale amministrativo, i diritti degli indagati o imputati e delle persone offese, la dignità dei testimoni e di ogni altro soggetto chiamato a rivestire un qualsiasi ruolo nell’amministrazione della giustizia”.
Tra le finalità anche quella dell’avvio di "iniziative a sfondo sociale, con particolare riguardo alla diffusione nelle scuole della ‘cultura della legalità’, con partecipazione ad incontri con gli studenti ai quali partecipino magistrati e avvocati”. Ecco dunque l’adozione e l’aggiornamento di protocolli e prassi condivise, la raccolta e il riordino costante degli orientamenti giurisprudenziali, l’aggiornamento professionale, la predisposizione di raccomandazioni o linee guida.
L’Osservatorio, infine, tenterà di risolvere i vari problemi che impediscono o comunque ostacolano “la migliore e più efficiente organizzazione degli uffici giudiziari e quindi la risposta di giustizia delle istituzioni”.
Al varo del nuovo organismo, hanno partecipato anche il giudice coordinatore del settore dibattimento penale, Flavio Conciatori, delegato dal presidente del tribunale per le successive riunioni di lavoro; il giudice coordinatore del settore Gip/Gup, Roberto VenezianoAntonio Lessiani, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo; l’avvocato Gennaro Lettieri, presidente della Camera Penale; gli avvocati Monica Passamonti, Elvio Fortuna, Giulia Forlini, consiglieri componenti la Commissione penale presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo; l’avvocato Antonino Orsatti, componente la Commissione penale esterna.