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TERAMO – In attesa della ripresa dei campionati e dell’avvio del girone di ritorno, un primo bilancio della prima parte di stagione della Teramo Calcio arriva dal pubblico: le presenze al Bonolis nelle gare del girone di andata, con una media di 2.620 spettatori (26.201 in totale nelle 10 gare giocate sul campo amico), equivalgono a uno straordinario incremento del 103,42% rispetto alla media dello scorso anno, quando erano 1.288.
Si tratta del terzo dato assoluto negli ultimi 20 anni, dietro soltanto a quello della stagione 2014/2015 (2.874) e dell’annata 2002/2003 (2.821) che si giocava nell’allora vecchio Comunale.
Con questi numeri il Teramo si colloca allottavo posto tra le società del girone C e al 19esimo complessivo tra tutti e 60 i club dell’intera Serie C.
Quanto allo specifico delle partite, quella contro la Reggina capolista ha. fatto segnare il maggior numero di spettatori (3.654), seguita da quella contro la Ternana (3.527). La gara contro la Sicula Leonzio (1.844), nel turno di recupero infrasettimanale,è l’unica che ha fatto segnare un dato sotto alle 2.000 presenze.Il record nel girone C spetta a tre piazze che hanno siperato quota 10mila: sono Bari (leader), Terni e Reggio Calabria (con 15.819 spettatori, Reggina-Catanzaro è stata la sfida più vista). Queste tre, oltre a Catania, Catanzaro, Avellino e Potenza, precedono in graduatoria il Teramo, Caserta e Monopoli chiudono la top ten.
Il girone C, infine, si conferma quello dal maggior appeal: la media generale è infatti pari a 3.572 spettatori per singola partita, seguita dai 3.212 del girone B (solo il Cesena sopra quota 10mila) e dai 1.464 del girone A (nessun club oltre i 5mila).