Hackerati i telefoni di assessori e consiglieri di maggioranza di Teramo

Tutto è partito da un emoticon via whatsapp che ha ‘inquinato’ anche i contatti

TERAMO – Maggioranza comunale di Teramo sotto… attacco hacker. Dalla tarda mattinata di oggi, una sorta di effetto domino ha coinvolto attraverso messaggi di whatsapp i telefonini degli assessori Ilaria De Sanctis e Sara Falini, ma anche quelli del presidente del Consiglio, Alberto Melarangelo e del consigliere Dario Di Dario: tutti si sono rivolti intanto alla polizia postale e delle telecomunicazioni per sporgere denuncia, ma resta il problema che il messaggio (quello iniziale reca un simpatico emoticon) è passato nel corso delle ore attraverso i contatti telefonici delle rubriche delle ‘vittime’, rischiando di allargare il subdolo ingresso negli apparati telefonici del misterioso ‘inquinatore’.

I consigliere e gli assessori si sono infatti ‘infettati’ a vicenda, semplicemente rispondendo al messaggio con l’emoticon iniziale, facendo così scattare la trappola. Da quel momento hanno ricevuto un messaggio di risposta che sembrava essere partito dall’interlocutore noto e invece si trattava di una identità sconosciuta che ha preso possesso del telefono, rispondendo al posto del contatto conosciuto.

In queste ore si sta verificando chi altri è stato raggiunto da questo messaggio dilagato con una tsunami attraverso le rubriche dei gruppi di whatsapp dei numeri già infettati e non è escluso che la lista sia destinata ad allungarsi a dismisura.