Accordo con il Bambin Gesù anche per la neuropsichiatria infantile. Passi verso il Dea di II livello
TERAMO – La Asl di Teramo punta a fornire, attraverso l’ospedale del capoluogo, il Mazzini, assistenza sanitaria specialistica e intensiva anche alla fascia neonatale e pediatrica.
Lo ha annunciato il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, all’indomani della firma della convenzione stipulata con il Bambin Gesù di Roma. Attraverso questa illustre collaborazione, il Mazzini si doterà di un pronto soccorso pediatrico e di Neuropsichiatria infantile, ampliando il ventaglio di offerta sanitaria del presidio ospedaliero cittadino.
Alla firma della convenzione a Roma hanno partecipato anche il vescovo di Teramo-Atri, monsignor Lorenzo Leuzzi e l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì, accompagnata dal direttore dell’Azienda sanitaria regionale, Claudio D’Amario.
“Lo spostamento del Servizio 118 al Terzo lotto dove si stanno completando i lavori per la realizzazione dell’ala Covid – ha detto Di Giosia – ci permetterà di liberare locali utili, sul piano del pronto soccorso, per localizzare i nuovi servizi sanitari di eccellenza. Inoltre a breve bandiremo il concorso per l’Unità complessa di pediatria“.
Sono tutti passaggi propedeutici per arrivare alla definizione di reparti di eccellenza, necessari all’attribuzione di Dea di II livello per l’ospedale teramano, in vista della realizzazione del nuovo nosocomio provinciale.
Ascolta l’intervista al direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, in onda al Tg di R115
