Confermato: scuole chiuse fino a Pasqua. Tortoreto diventa comune ‘rosso’

Didattica a distanza dalle elementari fino all’università fino al 6 aprile

TERAMO – Come anticipato ieri, in Abruzzo le scuole resteranno chiuse fino a Pasqua. La Didattica a distanza resterà per i cicli delle scuole primarie e secondarie, università compresa.

Nel frattempo, in una regione che resta arancione, alla lista dei Comuni che diventano rossi in provincia di Teramo si aggiunge anche Tortoreto dopo Roseto, Silvi e Pineto.

Con un Rt medio a 1,05 (livello minimo 0,99) e il rischio che da “alto” passa a “moderato”, oggi la Regione avrebbe uno scenario compatibile con la zona gialla, mentre gran parte dell’Italia passa in rosso. Se i dati odierni perdurassero anche la prossima settimana, la Regione passerebbe in giallo, se non fosse che, per effetto del nuovo decreto-legge approvato oggi, tutte le Regioni gialle passano automaticamente in arancione fino a Pasqua.

Le misure restrittive adottate nell’area metropolitana e nei comuni maggiormente colpiti dal virus stanno dando risultati apprezzabili, anche se insufficienti a decretarne la cessazione e ad alleggerire la pressione ospedaliera, che rimane ai livelli più alti mai toccati prima. L’incidenza media settimanale si abbassa in tre province su quattro, tranne L’Aquila, e supera i 250/100.000 solo a Pescara (327). L’analisi dell’incidenza è stata comunque fatta ed elaborata non su base provinciale, ma sui territori dei singoli comuni e delle aree vaste. Risulta quindi ancora superiore ai 250 casi settimanali ogni 100.000 abitanti nell’area metropolitana Chieti-Pescara e in alcune realtà puntuali.

In provincia di Pescara diventano rossi Collecorvino, Catignano, Rosciano, Moscufo e Cappelle sul Tavo, in provincia dell’Aquila
i comuni di Sante Marie e Rivisondoli.