Recuperati dal personale comunale al Parco mezzi alla Madonna delle Grazie. Adesso sono al Museo archeologico
TERAMO – Conosciuti, censiti, pubblicati anche sulle riviste specializzate ma… persi da forse cinquant’anni. sono i reperti scovati tra le fratte e i materiali di risulta all’interno del parco mezzi comunali di via Orto Agrario, alla Madonna delle Grazie.
Si tratta di sei reperti archeologici di epoca romana (e forse anche antecedente come la stele incisa che potrebbe essere del VI secolo avanti Cristo), tra i quali una statua di età repubblicana e il moncone di un braccio. Sul posto sono intervenuta subito la Sovrintendenza archeologica con l’architetto Vincenzo Torrieri, oltre agli assessori all cultura Andrea Core e alle manutenzioni Valdo Di Bonaventura.
Il ritrovamento, eccezionale per il valore storico-culturale ma anche per il degrado e l’incuria, ha riconsegnato al patrimonio storico archeologico teramano opere di grande importanza, forse mischiati a materiali di risulta e calcinacci da sprovveduti operai, nel corso degli anni, durante operazioni di smassamento di cantieri comunali. Adesso sono stati portati al Museo Archeologico di via Delfico per il restauro.
