VIDEO/ Il vescovo benedice il cantiere del Duomo: via ai lavori, impalcature per 14 mesi

Due milioni di euro per gli interventi da concludere entro il Giubileo di San Berardo del 2022

TERAMO – Questa mattina, alla presenza del vescovo di Teramo Lorenzo Leuzzi, del commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, del sindaco Gianguido D’Alberto, del direttore dell’Usr Vincenzo Rivera e dei rappresentanti della ditta esecutrice Gavioli Restauri è stata benedetta l’apertura del cantiere dei lavori di restauro e miglioramento sismico del Duomo di Teramo.

I lavori, finanziati con 2 milioni di euro, dovrebbero partire nelle prossime settimane, dopo l’approvazione definitiva del progetto della Soprintendenza e, una volta avviati, dovrebbero concludersi entro 14 mesi.

Sono molto contento perché abbiamo davanti a noi il Giubileo di San Berardo che avrà inizio il 19 dicembre 2022 – ha detto il vescovo – un grande evento per tutta la diocesi e questa notizia arrivata dall’Usr, di poter benedire oggi il cantiere, credo sia veramente un grande dono e un grande segno di speranza, non solo per la Chiesa, ma per tutta la comunità che vuole davvero ripartire“.

Il progetto prevede la realizzazione di lavori di consolidamento sismico della torre campanaria e di interventi sulle facciate. “Quello odierno, con la cantierizzazione dell’intervento sulla cattedrale a cui seguiranno i lavori veri e propri fra alcune settimane, rappresenta un segnale importante nel processo della ricostruzione – ha sottolineato Legnini -. Questo evento rappresenta un nuovo tassello verso l’avvio di un programma molto vasto per la città di cui fanno parte l’ordinanza speciale che abbiamo adottato sulle scuole danneggiate e sul municipio, l’ordinanza speciale in deroga per gli edifici Ater che attendono di essere ricostruiti da tanto tempo e la ricostruzione privata che sta procedendo a ritmi finalmente sostenuti. Le norme di semplificazione e accelerazione emanate nei mesi scorsi cominciano a dare i loro frutti