TERAMO – Perplessità solleva l’Ordine degli Ingegneri di Teramo su alcuni bandi emanati dalla Asl di Teramo per interventi strutturali da realizzare in Contrada Casalena e al II lotto dell’ospedale Mazzini, quello che ospita la cardiochirurgia. “Abbiamo chiesto circa un paio di mesi fa chiarimenti al manager Giustino Varrassi – dichiara il presidente dell’Ordine, Alfonso Marcozzi – ma senza ricevere alcuna risposta. Per questo abbiamo dato mandato a un legale per chiedere l’annullamento dei bandi e il risarcimento dei danni”. Secondo Marcozzi gli avvisi emanati dalla Asl presenterebbero profili di illegittimità sugli importi delle prestazioni professionali, ma anche problemi sugli obiettivi degli interventi ritenuti “poco chiari e causa di incertezze interpretative”. Perplessità ulteriori rileva il presidente degli ingegneri sugli importi dei lavori in appalto: “Le somme quantificate per le opere in appalto non hanno riscontro sul mercato: sono più basse degli importi normalmente applicati. Questo significa due cose: o gli interventi sono irrealizzabili, o compiti con materiali scadenti”.
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...