SANT’EGIDIO – Aveva accumulato debiti con l’Erario per non aver versato contributi e negli anni il Fisco gli aveva tolto l’abitazione, finita all’asta. Ma quando ha scoperto che la sua abitazione è finita al vicino che si è aggiudicato la vendita all’incanto, ecco l’esplosione di ira. Gabriele Di Emidio, artigiano di 50 anni di Sant’Egidio, ha preso a minacciarlo, cercando di convincerlo con gesti e atti violenti a desistere dal formalizzare l’acquisto, che proprio in questi giorni avrebbe dovuto perfezionare con il rogito notarile. La vittima delle minacce ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Sant’Egidio, che sono intervenuti seguendo l’artigiano che a sua volta stava pedinando il vicino con fare minaccioso e violento. I carabinieri lo hanno bloccato a Nereto, sorprendendolo di fattoin flagranza di reato. L’artigiano è stato arrestato per tentativo di estorsione aggravata.
-
Pietro Grasso dialoga con gli studenti a UniTe
L’ex presidente del Senato e già Procuratore nazionale Antimafia lunedì prossimo sarà ospite della Scuola di... -
Rifiuta l’identificazione e aggredisce i carabinieri, arrestato
L’episodio nei pressi del porto di Giulianova. Aveva violato il foglio di via: per bloccarlo i... -
Roseto in lutto per la scomparsa della maestra Cristiana
Aveva 46 anni e da una decina lottava contro la malattia, senza per questo mollare l’impegno...