Il Fli "si offre" in dote all'Udc

TERAMO – “Il Fli gode di ottima salute in Abruzzo”. E’ quanto sostengono il capogruppo regionale del partito, Berardo Rabbuffo e il dirigente nazionale Maurizio Teodoro nel corso di una conferenza stampa tracciata per delineare gli scenari politici e per tendere una mano all’Udc nelle future alleanze. Gli esponenti del partito guardano con ottimismo al radicamento del Fli in Abruzzo che “gode di strutture capillari sul territorio, di quadri e di numerosi dirigenti in grado di elaborare un nuovo progetto politico da sottoporre al giudizio degli elettori”. Il Fli parla di un progetto moderato, solidale, europeista che vede come interlocutore l’Udc. “in Abruzzo porteremo in dote la nostra organizzazione sul territorio che ci ha dato risultati positivi alle amministrative 2012 – ha dichiarato Rabbuffo in conferenza stampa -. In questo senso Futuro e Libertà si apre alle forze moderate, in primis all’Udc, che in Abruzzo sarà chiarire la propria posizione visto che continua a governare con il Pdl le quattro Province e i Comuni di Teramo, Chieti e Pescara allo sfascio amministrativo”. Il Fli, che dichiara infine di rigettare le proposte populiste di Grillo, dell’Idv e della Lega Nord, chiede prese di posizione precise. “Le elezioni sono alle porte – hanno detto ancora Rabbuffo e Teodoro – si facciano scelte chiare dopo la cattiva gestione del governo di Gianni chiodi e del suo Pdl, ormai ai minimi termini”.