MARTINSICURO – Ancora una volta, a poche settimane dalla sua introduzione, viene applicato in provincia di Teramo un ‘codice rosso’ nei confronti di uno stalker. Il destintario è un 25enne teramano il quale, non rassegnandosi al rifiuto opposto da una 30enne alle sue proposte, non perdeva occasione per molestarla, con condotte sempre più insistenti, anche intimidatorie, controllandola per seguirne ogni giorno i movimenti. La situazione per la donna, che aveva intrattenuto con lui un rapporto di amicizia, era diventata negli ultimi mesi un vero e proprio incubo. In una occasione, lui si era spinto fino ad affrontarla fisicamente: dopo averle chiesto un passaggio in auto, l’aveva palpeggiata nelle parti intime, manifestando vere e proprie scene di gelosia nei confronti del fidanzato della donna. E’ stato a quel punto che la 30enne, terrorizzata, si è rivolta ai carabinieri di Martinsicuro che hanno immediatamente attivato il protocollo del ‘codice rosso’, interessando il sostituto procuratore Silvia Scamurra che a conclusione delle indagini ha chiesto al gip del tribunale di Teramo, Marco Procaccini, l’emissione del provvedimento del divieto di avvicinamento, con le ipotesi di reato di atti persecutori e violenza sessuale. Il 25enne dovrà mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla parte offesa, dalla sua abitazione e dal luogo di lavoro, e con divieto assoluto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo.
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