Canzio a tutto. . rifiuti

TERAMO Vuole chiarire le responsabilità dell'assessore provinciale all'ambiente Assogna, in merito all'emergenza rifiuti,  il coordinatore comunale della lista Al Centro con Chiodi, Roberto Canzio. Lo fa in un nuovo comunicato stampa.  L'Assessore Assogna 'sparla del Piano Provinciale dei Rifiuti dice Canzio omettendo volontariamente, come fa spesso anche il Presidente della Provincia, D'Agostino, la verità sui contenuti'. Per  il comunicato il Piano Provinciale dei Rifiuti, pubblicato nel 2006,  prevede di utilizzare siti già interessati dalla presenza di impianti di smaltimento, evitando nuovi rilevanti impatti ambientali sul territorio provinciale;  l'introduzione del sistema a tariffa (TIA) per la gestione dei rifiuti, in sostituzione della tassa per lo smaltimento (TARSU);  la realizzazione di nuove discariche, le quali dovranno essere ubicate in aree contigue a quelle già esistenti, per evitare di compromettere altri territori;  la necessità di realizzare l'ampliamento dell'impianto esistente di Teramo, ; scheda per l'ampliamento della discarica comunale di Teramo di 620. 000 mc. 'In seguito a quanto riportato sopra, unitamente ai mancati ampliamenti previsti e non realizzati di Tortoreto, Mosciano, Sant'Omero ed Atri, sostiene Roberto Canzio si evince tutta l'enorme responsabilità della Provincia e della Regione. Canzio torna a chiedere le dimissioni all'assessore Assogna e al Sindaco Chiodi, di valutare la possibilità di citare per danni la Provincia di Teramo'. Infine, puntualizza Canzio 'visto che Assogna nelle sue dichiarazioni afferma che l'emergenza immediata si potrebbe risolvere con l'apertura della discarica di Irgine (Notaresco) di proprietà di un privato' ricorda il comunicato che il problema dei rifiuti si sviluppa sia sulla questione del conferimento, 'sia soprattutto sulla questione relativa all'alto costo del conferimento stesso per i cittadini e le imprese teramane, quando viene realizzato in discariche private'.