Non uccise la moglie anche per i giudici d’appello

TERAMO – E’ stato assolto anche in appello Doriano Paolini, il marito dell’operaia polacca Marzanna Malgorzata Kurasz, di 37 anni, uccisa con una ventina di coltellate il 5 marzo 2005 e il cui cadavere fu poi gettato in un fossato nei pressi del lago di pescasportiva di Corropoli. Il corpo della donna, racchiuso in sacchi per l’immondizia, fu trovato da un agricoltore il giorno successivo all’omicidio e molto tempo dopo la scomparsa della donna. Il ricorso alla Corte di Assise di Appello era stato presentato dalla pubblica accusa che nel processo di primo grado aveva chiesto l’ergastolo per il marito, assolto, invece, perché "il fatto non sussiste". Paolini, arrestato quattro mesi dopo l’omicidio, si è sempre dichiarato estraneo.