Borghi scarl alla borsa del turismo

TERAMO – Un’agenzia di sviluppo nata per promuovere il recupero e la gestione a fini turistici del "prodotto borghi": è il modello "Borghi Scarl" che, realizzato dalla Provincia di Teramo, sarà presentato sabato prossimo alla borsa del turismo "Ecotur", in occasione della conferenza nazionale "I borghi più belli d’italia; l’unicità della marca Italia" (ore 11, Palacongressi di Montesilvano, Pescara). "Rispetto ad altre esperienze abruzzesi – dichiara il presidente della Provincia di Teramo, Ernino D’Agostino – il progetto Borghi scarl si distingue per l’ampia partecipazione del territorio, la forte connotazione pubblica, la sinergia fra pubblico e privato nella fase di realizzazione e gestione. Il nostro obiettivo non è recuperare il singolo borgo, ma promuovere iniziative diffuse sul territorio provinciale, offrendo strumenti operativi, competenza, analisi del prodotto, canali di finanziamento, marketing territoriale: La nostra attenzione non è rivolta solo ai borghi montani, ma a tutte le realtà che hanno una potenzialità di sviluppo turistico". La Borghi scarl – presieduta da Ernino D’Agostino e diretta da Claudio Di Gennaro – è stata costituita a dicembre 2006; vi hanno aderito 24 Comuni, tre Comunità Montane, la Camera di Commercio di Teramo. A febbraio 2007 è stato approvato lo studio di fattibilità che ha studiato caratteristiche urbanistiche e potenzialità turistiche di oltre 120 borghi e ha individuato 21 progetti da presentare a finanziamento. L’insieme dei progetti sviluppa un investimento di 163 milioni di euro. Sono stati individuati 3 progetti pilota e si sta procedendo agli incarichi di progettazione. La Provincia sta predisponendo un Piano di recupero sulla base del quale sarà possibile stringere accordi di programma per codificare incentivi e facilitazioni a favore dei privati.