Angelini pronto al confronto

PESCARA – Vincenzo Angelini è pronto a sostenere l’incidente probatorio con il Gip di Pescara Maria Michela Di Fine. L’imprenditore che con le sue accuse sulle tangenti ha dato il via alla sanitopoli abruzzese che ha decapitato la Giunta Del Turco, ha fatto sapere di essere disposto a ripetere davanti al Gip le stesse accuse che ha riversato nei verbali ai Pm che conducono l’inchiesta. Poteva opporsi alla richiesta dell’accusa, ma non lo ha fatto: qualora il Gip dovesse approvare la richiesta dei Pm, Angelini risponderà e confermerà le accuse a Del Turco e gli altri, non in un confronto all’americana tra le parti, ma direttamente al Gip. Gli imputati potranno fare domande ad Angelini solo attraverso gli avvocati o rilasciare dichiarazioni spontanee. Secondo la difesa di Angelini, che ha aderito volentieri alla nuova richiesta, l’ok all’incidente probatorio potrebbe arrivare in tempo strettissimi e l’udienza si dovrebbe tenere molto prima del 14 agosto, data dei termini di scarcerazione di Del Turco e gli altri sottoposti ai provvedimenti restrittivi. Intanto questa mattina visita lampo dell’avvocato Giuliano Milia ad Ottaviano Del Turco. Circa mezz’ora di colloquio in cui l’avvocato ha riferito le ultime novità emerse dopo le richieste avanzate dalla procura su un possibile faccia a faccia tra gli accusati e l’accusatore.