Manca l’accordo regionale e l’Udc va da solo

TERAMO – E’ deluso dal fallimento dell’accordo con il centro sinistra, Lino Silvino, segretario provinciale dell’Udc. Ma non c’è stato niente da fare:"Nel mio partito non tutti i comitati provinciali erano della nostra stessa opinione e non hanno voluto l’alleanza con il centro sinistra". Dunque il candidato presidente per l’Udc, che andrà solo alla competizione elettorale del 30 novembre e del 1 dicembre, sarà Rodolfo De Laurentis. "Poco fa il nazionale ha dovuto prendere atto dell’impossibilità di trovare un accordo, visto che sin dall’inizio i vertici avevano detto che la decisione era delegata al locale". Questa sera intanto è convocato il comitato elettorale di Teramo per la conferma della lista. Ci saranno anche i candidati:"Non si sa mai – spiega Silvino – credo che tutti abbiano dato un’adesione a cui non mancheranno ma qualcuno potrebbe non essere più convinto della scelta". E’ ovviamente improbabile, così come è improbabile che il comitato non approvi l’elenco del candidati, i cui nomi sono già stati discussi mentre è certo che da giovedì si comincerà con la raccolta di firme per la presentazione della lista stessa. "Faremo bene anche questa volta – garantisce il segretario provinciale dell’Udc, deluso ma certo non sfiduciato – del resto alla competizione delle politiche qui a Teramo e in Abruzzo abbiamo ottenuto buoni risultati. Sarà così anche questa volta". Per quanto riguarda il sognato e irraggiunto connubio con il Pd (e perchè no, con l’Idv) c’è tempo per recuperare. Le amministrative sono alle porte e tutto quello che Udc e centro sinistra fanno oggi per le regionali non prescinde mai dall’appuntamento di primavera.