Chiude con un utile di 600 mila euro il bilancio della Ruzzo Reti

TERAMO – Chiude con un utile di 600mila euro il bilancio della Ruzzo Reti. Un risultato che il presidente, Giacomo Di Pietro,attribuisce alla fusione della Ruzzo Reti con la Ruzzo Servizi. “Dopo anni di bilanci chiusi in rosso da parte del gestore idrico integrato – si legge in una nota – il 2008 ha rappresentato una vera e propria svolta”. Da quanto si apprende dal comunicato, nel 2008 la Ruzzo Reti Spa ha investito 7 milioni e mezzo di euro così ripartiti: 2.200.000 euro per interventi di manutenzione sull’ acquedotto, 2.400.000 euro per gli impianti di depurazione, 2.500.000 euro per le fognature. Il resto è stato utilizzato per investimenti strutturali. Investimenti per circa 3 milioni di euro sono stati realizzati anche nel 2009, di cui un milione di euro è stato utilizzato per interventi di manutenzione straordinaria su tutto il territorio provinciale, altri 2 milioni di euro per nuovi interventi su fognature, acquedotto e depurazione. Tra gli interventi realizzati, la Ruzzo Reti pone l’accento su quello relativo la realizzazione del depuratore di Giulianova, rimasto fermo per problemi amministrativi e fatto ripartire con la realizzazione di una linea su tre. Secondo il cronoprogramma i lavori dovrebbero terminare entro l’anno. Un altro importante investimento appaltato è quello del Comune di Montorio, dove sono previsti lavori per il completamento della rete fognaria per un totale di un milione di euro. “Sono onorato – ha dichiarato il presidente del Ruzzo, Giacomo Di Pietro – di aver mantenuto l’impegno preso con i sindaci dei 36 Comuni che fanno capo alla nostra società acquedottistica che mi hanno rieletto Presidente credendo nella capacità di gestione mia e del Consiglio di amministrazione. Credo che questa sia la migliore risposta a chi ha mostrato scetticismo verso il progetto di fusione. Si tratta di un trend positivo destinato a durare: nel bilancio del 2009 si potranno vedere ulteriori benefici strutturali”.