Il "bike sharing" esteso ad Atri e nei comuni della costa

TERAMO – La Provincia di Teramo ha avviato insieme ai sette comuni della costa e al Comune di Atri un progetto pilota per la realizzazione di stazioni di bike sharing dotate di pensiline fotovoltaiche, da collocarsi nei centri urbani degli otto comuni oltre quello di Teramo per il quale il progetto è già in fase di elaborazione. Per concretizzare il modello della condivisione di biciclette tra i cittadini si prevede la nascita di sistema provinciale di bike-sharing, con colonnine e schede compatibili che, attraverso un unico sistema di gestione, consenta di prendere una bicicletta in una qualsiasi stazione e, una volta utilizzata, di lasciarla in una stazione diversa posta in un’altra sede. La Regione Abruzzo si è già impegnata a mettere a disposizione le biciclette elettriche. Per la progettazione della stazione-tipo, informa una nota, la Provincia ha affidato l’incarico all’istituto tecnico “Cerulli” di Giulianova che si avvale del contributo di docenti e studenti. “Dopo il progetto-pilota per il bike sharing a Teramo – ha commenta l’assessore all’ambiente, Francesco Marconi – adesso lavoriamo per potenziare ed estendere questo strumento di mobilità sostenibile anche in altri territori, ad iniziare da un’area a forte vocazione turistica come quella costiera dove interventi di questo genere possono aiutare a migliorare la qualità ambientale, accrescendo di pari passo la capacità di richiamo nei confronti di nuove fasce di turisti”. L’assessore incontrerà nei prossimi giorni i sindaci e gli assessori all’Ambiente dei sette Comuni costieri e del Comune di Atri per verificare la fattibilità dell’intervento che si inserisce nell’ambito del Piano Provinciale della Mobilità Sostenibile.