Diritti tv. Il calcio sciopera

TERAMO_Le società della Lega Italiana Calcio Professionistico dopo aver ascoltato la relazione del Presidente Mario Macalli relativa alle modifiche che la VII Commissione Permanente del Senato ha apportato al D.lgv n. 9/2008, meglio conosciuto come “legge Melandri”, sulla distribuzione dei proventi derivanti dalla commercializzazione dei diritti audiovisivi e sull’impiantisca sportiva preso atto che l’iter normativo intrapreso vede largamente penalizzate le legittime aspettative delle società della Lega Pro, le stesse hanno deciso di adottare, come forma di protesta, una serie di iniziative a cominciare dalla decisione di ritardare di 15 minuti l’avvio delle partite di Campionato in programma per il 18.10.2009, che proseguiranno con il “fermo” dei Campionati a far data dal 1^ novembre. Tutto ciò qualora il Governo, il Parlamento e la F.I.G.C., quest’ultima per quanto di competenza, non tengano conto delle “giuste” aspettative delle società di Lega Pro.