Torna domenica la Festa dei Trionfi

TERAMO – Torna domenica prossima in centro storico il corteo rinascimentale che rievoca la “Festa dei Trionfi” per la pace, la manifestazione che vede sfilare i gonfaloni dei quattro storici quartieri, con giochi popolari, spari di fucili, canti e balli che animeranno le vie del centro a partire dalle 16,30, quando i corteo dei figuranti si riunirà a Piazza Verdi. Dopo l’offerta del cero al Santuario della Madonna delle Grazie il corteo si snoda lungo le vie del centro per incntrare il sindaco in piazza orsini dove ci sarà l’esibizione degli sbandieratori. La manifestazione si conclude alle 19 con la messa del vescovo in cattedrale. La festa fu istituita a Teramo nel marzo del 1559 a seguito di un lungo e tormentato periodo di gravi conflitti che afflissero il governo municipale teramano nel mezzo del sedicesimo secolo. Un periodo seganto dal trionfo dell´aristocrazia cittadina, che assunse la guida del Parlamento, composto dalle quarantotto famiglie più importanti dei quartieri che avevano diritto a partecipare al governo comunale della città. Il governo, denominato del "quarantottismo", garantì lo svolgimento annuale della festa, che da allora ebbe inizio e venne interrotta solo con la salita al trono di Ferdinando I di Borbone sul trono del Regno di Napoli, poiché, volendo accentrare il potere nelle sue mani, pose fine all´autonomia del "Governo dei quarantotto" e di conseguenza alla Festa della Pace. La festa è stata riscoperta a partire dal 1993 dall´associazione "Teramo Nostra" che ogni anno si è impegnata per rievocare questa antica festa teramana basata sui valori della pace. Dopo un periodo di interruzione che durava dal 2003 è stata ripresa dall’amministrazione comunale di Teramo che ha deciso di riproporre la manifestazione presentata oggi nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco, Maurizio Brucchi, dell’assessore comunale agli Eventi, Guido Campana e dei rappresentanti dei quartieri storici.