Suonano le note della Stagione dei Concerti

TERAMO – Prende il via il 5 novembre con un concerto dell’Orchestra da Camera italiana diretta da Salvatore Accardo la tretaduesima Stagione dei Concerti della Primo Riccitelli.  Un cartellone di 13 appuntamenti che vedranno alternarsi sulla scena oltre i grandi nomi della musica classica internazionale come i pianisti Luovico Einaudi (al Comunale il 25 febbraio) e Ivo Pogorelich (9 marzo nella Sala Polifunzionale) ma anche giovanissimi talenti come il duo "Igudesman & Joo" (30 novembre Sala Polifunzionale) che propongono un concerto all’interno di un’esilarante spettacolo teatrale, o Tina Guo,  (15 gennaio, Sala Polifunzionale) ventiquatrenne violoncellista nota per aver inciso la colonna sonora di "Inception" e per le collaborazione con Peter Gabriel, Stevie Wonder e Carlos Santana e che si esibirà suonando un viloncello antichissimo del 1880 e un violoncello elettrico. Un cartellone di qualità, come illustrato dal presidente della Primo Riccitelli, Maurizio Cocciolito, nonostante un taglio significativo della Regione che ha decurtato il finanziamento destinato alla concertistica dell’80%. Tagli che non si sono tradotti in un aumento degli abbonamenti, proprio nel tentativo, come ha spiegato il maestro Cocciolito, di avvicinare un pubblico sempre più numeroso alla musica colta. Precisazioni sono poi arrivate sulla necessità di imporre il pagamento per l’ingresso ai concerti: "Siamo tenuti a farlo – ha spiegato il presidente – per quegli spettacoli inseriti nelle Stagioni che beneficiano di contributi ministeriali e lo Stato ci impone una contezza del pubblico presente". Alla conferenza di presentazione sono interventuti anche il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi e il viceresidente della Provincia Renato Rasicci che hanno posto l’accento sulla necessità di arrivare presto a ospitare eventi di qualità nel Nuovo Teatro. "L’iter procede speditamente – ha dichiarato il sindaco – i passaggi amministrativi vanno avanti, spero agli inizi della primavera di vedere le prime ruspe al lavoro". Il sindaco ha poi messo in evidenza la necessità di una razionalizzazione nel finanziament e nell’offerta culturale, un riordino che in qualche mdo è iniziato con il cartellone unico degli eventi e che deve proseguire in virtù delle esigenze di un bilancio più spartano come quello del prossimo anno. "Dal prossimo anno – ha annunciato il primo cittadino – ci sarà un comitato tecnico che valuterà le proposte in base alla qualità delle proposte, alle ricadute sul territorio e alla sostenibiltà economica".