Insospettabile tassista nascondeva magazzino per il doping

MARTINSICURO – Gli perquisiscono casa alla ricerca di ulteriore droga dopo quella trovata in auto e scoprono che nascondeva un magazzino di sostanze dopanti. Un insospettabile tassista di Martinsicuro, Massimo Quintesi, 39 anni, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per il possesso di sostanze illegali dopanti. Quintesi è stato fermato a bordo del suo taxi, per un controllo stradale. I militari gli hanno rinvenuto un etto circa di hashish e hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione. Qui sono state trovate oltre 200 pasticche di anabolizzanti, oltre 50 fiale di sostanze varie dopanti quali testosterone, nandrolone e in particolare anche somatropina. Secondo gli investigatori questi prodotti provengono dai Paesi dei Balcani e sono stati acquistati molto verosimilmente via Internet. Sono in corso accertamenti per stabilire se gli stessi fossero destinati al commercio locale. Non è escluso che i carabinieri chiederanno il ritiro della licenza commerciale di tassista. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione dell’autorità giudiziaria.