Tortoreto, nel mirino del Pd i parcheggi a pagamento

TORTORETO – I parcheggi a pagamento sul lungomare di Tortoreto finiscono nel mirino del Pd che accusa la maggioranza di “elargire regali agli amici, ed emarginare gli operatori turistici”.“Passeggiando di sera sul lungomare di Tortoreto partenza da nord direzione sud – si legge nella nota diffusa da Mauro Di Bonaventura- notiamo che nella zona del centro c’è il mercatino  a distanza di 200 m un saggio di danza, ma proseguendo nella passeggiata verso sud, c’è un altro mondo. Gli operatori turistici lasciati da soli, cercano a fatica di animare e consolare i propri clienti con ogni mezzo, e i parcheggi sono vuoti, a dimostrazione che le nostre lamentele in merito al prolungamento del pagamento fino alle 24 avrebbe isolato il paese procurando un danno enorme a tutti quegli esercizi e attività turistiche che per loro sfortuna ci vivono”. Secondo l’esponente del Pd in questo periodo non è costruttivo per l’immagine del paese lamentarsi dell’operato dell’amministrazione comunale, “ma va rilevato che il programma estivo mira a distinguere cittadini, turisti e operatori turistici, in serie A e serie Z”. Polemica solleva ancora il Pd sulla disciplina della viabilità durante lo svolgimento delle manifestazioni. “Quest’anno  – dice Di Bonaventura – il fiore all’occhiello è stato il caos del traffico deviato qualche giorno fa sulla Nazionale. Solo grazie all’intervento della Protezione civile si è riusciti a ristabilire in tarda serata la normalità. Sarebbe logico che il delegato alla viabilità si dimettesse – conclude il Pd –  e magari capirà che non tutti sono tagliati per amministrare perché avere un delegato alla viabilità e commercio che non sa che nello stesso giorno (Di Bonaventura fa riferimento agli eventi in programma il 14 luglio, ndr), nelle stesse vicinanze si svolgono due manifestazioni, non è da incompetenti, di più”.