Certificati on line: stop alle file, basta un click

TERAMO – Se fino ad oggi, per un dipendente del Comune, occorrevano due giorni di ricerche per lei informazioni utili al rilascio di un certificato di destinazione urbanistica, tra due o tre mesi saranno sufficienti due minuti. A rivoluzionare il settore sarà un vasto programma di informatizzazione introdotto dall’assessore ai Progetti Strategici, Giacomo Agostinelli, e illustrato oggi alla presenza di numerosi amministratori della provincia intervenuti a un convegno alla Sala San Carlo organizzato per illustrare le novità del nuovo portale del Comune di Teramo. Ma al di là dei contenuti e delle possibilità offerte dalla nuova piattaforma, l’assessore Agostinelli ha annunciato le novità tecnologiche con le quali intende azzerare le file ai cittadini per l’ottenimento dei certificati e ottimizzare il lavoro degli uffici comunali. Grazie a un accordo con un’azienda specializzata nella digitalizzazione della Pubblica amministrazione, i’intera cartografia catastale e tutti i documenti di pianificazione urbanistica verranno integrati in un’unica architettura informatica a disposizione di aziende, tecnici ma anche cittadini che in tempo reale potranno verificare le potenzialità edificatorie di un’area della città. Inoltre la produzione dei certificati verrà snellita nel rilascio grazie al fatto che le richieste potranno essere inoltrate direttamente on line senza recarsi negli uffici e senza necessità di produrre la documentazione catastale già in possesso del personale. Intanto Agostinelli, pensa di offrire nuove opportunità anche per snellire il settore dell’Anagrafe grazie all’introduzione della firma digitale o di un altro sistema analogo che permetterà di legalizzare la stampa dei certificati da parte dell’utente e del Comune chiamato a rilasciarli. Una volta adottato il sistema del timbro digitale i certificati saranno stampabili direttamente da casa. "Grazie alle possiblità offerte dall’informatizzazione – ha dichiarato Agostinelli – i cittadini non dovranno essere costretti a perdere tempo per recarsi negli uffici comunali, e al tempo stesso i dipendenti verranno agevolati nella preparazione di pratiche che prima richiedevano un lavoro di ricerca capillare".