Asl, Tancredi: "Il Pd torni a parlare di sanità e di contenuti"

TERAMO – “Il centrosinistra teramano si accanisce sui rapporti tra il Governatore, Gianni Chiodi, e il manager della Asl, Giustino Varrassi, ma mi piacerebbe che la stessa attenzione fosse rivolta ai contenuti della sanità e ai risultati raggiunti”. A prendere posizione al riguardo è il senatore del Pdl, Paolo Tancredi intervenuto per commentare le critiche indirizzate alla gestione della sanità del centrodestra dai consiglieri teramani del Pd, Claudio Ruffini e Giuseppe Di Luca. “Ricordo ai due detrattori, che a differenza del passato, mai la politica ha avuto meno ingerenza  in sanità come nella gestione Varrassi e che tuttavia quello che è accaduto (l’avvio delle procedure di rescissione del contratto, ndr) è legato a problemi di carattere amministrativo che non hanno a che vedere con i risultati raggiunti. Penso a Sant’Omero – ha detto ancora Tancredi – un ospedale fantasma fino a poco tempo fa e adesso fiore all’occhiello dell’inversione di tendenza sulla mobilità passiva. Mai il parcheggio dell’ospedale Val Vibrata è stato visto così pieno. Ma vorrei ricordare a Ruffini e Di Luca anche i dati confortanti sull’accorciamento delle liste d’attesa, il riordino della spesa sanitaria e la conservazione di tutti e quattro gli ospedali della provincia di Teramo. Risultati ottenuti grazie anche alla gestione Varrassi. Vorrei che si parlasse più dei risultati e dei contenuti  e meno dei rapporti della politica con i manager poiché sono strumentali a distogliere i cittadini dagli obiettivi raggiunti e anche infondati. Ricordo ai consiglieri che quando si è insediato il centrodestra c’era il manager Mario Molinari, figura individuata dal centrosinistra, e che non è mai stato rimosso riuscendo a completare il suo mandato.  Il punto non è difendere i rapporti di Chiodi e Varrassi, io difendo la sanità teramana e sui risultati sono pronto a qualsiasi confronto”.