Il Comune prepara la rivoluzione dei 'tram'

TERAMO – Approda la prossima settimana in maggioranza lo studio che l’assessore al Traffico, Giorgio Di Giovangiacomo, ha commissionato sul trasporto pubblico urbano, destinato a rivoluzionare i percorsi da qui a qualche mese. A rimanere intatte saranno unicamente le linee 1, 1 barrato e 2, mentre tutte le altre verranno modificate sia nel percorsi che nei tempi di percorrenza. E’ il caso ad esempio della linea 4 che attualmente percorre ogni 7/8 minuti circa l’anello che da piazza Garibaldi passa per il Castello fino a Fonte Baiano. Secondo le indicazioni emerse dallo studio, la linea 4 dovrà servire anche via Arno ed estendere i tempi di percorrenza a una cadenza periodica di 20 minuti anche in considerazione del fatto che le fascia oraria che va da dalle 10 elle 12 è scarsamente frequentata dall’utenza. "Stiamo cercando di evitare sovrapposizioni – ha precisato l’assessore Di Giovangiacomo –  e al tempo stesso di coprire aree cittadine penalizzate, come appunto via Arno, Piano Solare e Scapriano (dove i residenti hanno organizzato anche una raccolta firme per chiedere il servizio urbano)". Nell’ottica dei tagli ai "doppioni" rientra ad esempio anche il bus che da piazza Garibaldi conduce a Villa Gesso-Putignano servito sia dalla Staur che da Gaspari autolinee: «In questo caso pernsiamo di affidare la tratta, e magari di potenziarla, a un unico gestore. Ovviamente non andremo a penalizzare le fasce orarie più frequentate, come quelle mattutine importanti per i collegamenti scolastici". Di Giovangiacomo ha precisato che le indicazioni emerse dallo studio dovranno necessariamente essere condivise prima con il sindaco e la maggiornaza, soprattutto per quel che riguarda gli stravolgimenti più ‘traumatici’, come l’ipotesi di soppressione del bus navetta pomeridiano, legata alle disponibilità dell’assestamento di bilancio, e l’introduzione di un bus gratuito verso l’ospedale Mazzini. Intanto sembra procedere senza intoppi significativi la sperimentazione del doppio senso in Circonvallazione Ragusa. Lo stesso Di Giovangiacomo ha detto che qualche problema permane per l’ingresso ai box in pendenza per alcuni residenti, ma anche per l’attraversamento ai parcheggi riservati al personale Asl. In questo caso si stanno concertando delle soluzioni con la Motorizzazione che passano per l’installazione di cordoli nel tratto vicino alla Asl. Dunque salvo alcuni accorgimenti per agevolare gli automobilisti, la sperimentazione del doppio senso di circolazione rimarrà definitiva.