"Ricostruire il Paese", Italia Futura chiede il sostegno degli abruzzesi

TERAMO – Italia Futura, il movimento lanciato da Luco Cordero Di Montezemolo e riconducibile in Abruzzo alla guida di Giulio Sottanelli, rivolge un appello alle realtà associative, ai movimenti civici e alle personalità della società abruzzese affinchè partecipino il 17 novembre a Roma a una giornata di riflessione pubblica sulla ricostruzione civile dell’Italia. Un appuntamento, informa una nota, nella quale si incontreranno tutti i soggetti animatori del manifesto Verso la Terza Repubblica che intendono costruire insieme una nuova forza politica presente alle prossime elezioni. E’ questo l’appello rivolto da Giulio Sottanelli, presidente di Italia Futura Abruzzo, che sostiene il manifesto “Verso la Terza Repubblica” (www.versolaterzarepubblica.it) lanciato insieme a molti altri esponenti del mondo civile, sociale, sindacale, culturale ed economico. Tra i settanta promotori del manifesto ci sono infatti lo stesso Montezemolo, il ministro Andrea Riccardi, il presidente della provincia di Trento Lorenzo Dellai, lo scrittore Edoardo Nesi, vincitore del premio Strega nel 2011 e – come unici abruzzesi – il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni e il presidente di Italia Futura Abruzzo, Giulio Sottanelli. Il manifesto ha raccolto finora oltre 6.000 adesioni e sarà lanciato ufficialmente da tutte le forze e le associazioni aderenti nella convention in programma per sabato 17 novembre alle 15 negli Studios di Via Tiburtina, 521 a Roma. L’obiettivoè quello di riunire assieme forze e associazioni della società civile e cattolica per creare una nuova forza politica che correrà alle prossime elezioni.La delegazione abruzzese, composta da 300 persone, metterà a disposizione di tutti gli interessati a partecipare sei autobus che partiranno verso la capitale da Pescara, Atessa, Teramo, Roseto degli Abruzzi, Avezzano e L’Aquila. Per partecipare è possibile contattare l’associazione via mail scrivendo a info@abruzzo.italiafutura.it o chiamando il 331-8356664. “E’ importante che l’Abruzzo sia presente e dimostri la sua volontà di cambiare rotta e di contribuire a ricostruire il Paes e-spiega Giulio Sottanelli – vogliamo rompere con la cattiva politica che ci ha governati a livello nazionale in questa seconda Repubblica ma ci teniamo a salvaguardare le eccezioni e gli esempi di buona amministrazione delle realtà locali. La soluzione però non può venire dai partiti politici così come li conosciamo ma da una presa di responsabilità corale di forze sociali, culture civiche e realtà associative capaci di contribuire attivamente alla rigenerazione e al governo dell’Italia. L’Italia deve tornare a giocare in attacco ed è questo il momento per l’Abruzzo di dare il suo contributo”.