Italia Futura, Sottanelli: «Al via la raccolta firme a sostegno della lista elettorale»

TERAMO – E’ partita anche in Abruzzo la raccolta firme a sostegno di una lista elettorale promossa da Italia Futura, l’associazione fondata a livello nazionale da Luca Di Montezemolo, e dal movimento “Verso La Terza Repubblica”, condiviso con forze e associazioni della società civile e cattolica e sottoscritto, anche dal ministro Andrea Riccardi, dal segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni e da Andrea Olivero, ex presidente delle Acli. “Puoi contarci” è lo slogan scelto per la campagna di raccolta delle pre-firme che è partita sul web, sui siti di Italia Futura e Verso La Terza Repubblica e sui social network, dove è già possibile registrarsi e impegnarsi quindi per la sottoscrizione delle liste elettorali. Italia Futura Abruzzo ufficializza quindi la sua presenza alle prossime elezioni politiche ed è già a lavoro per la raccolta delle pre-firme a sostegno del movimento e per la presentazione di una lista che anche in Abruzzo sarà “aperta a cittadini, associazioni e movimenti della società civile per il rinnovamento della politica e il cambiamento del paese” come spiega il presidente regionale Giulio Sottanelli. Il presidente regionale ha convocato per sabato a Montesilvano un incontro con il direttivo regionale dell’associazione e con i 150 responsabili territoriali che arriveranno da tutto l’Abruzzo. L’obiettivo dell’incontro è quello di stabilire un cronoprogramma per pianificare la composizione delle liste, l’organizzazione della raccolta firme e tutte le azioni da portare avanti nelle prossime settimane in vista dell’avvio della campagna elettorale. “Nelle liste che presenteremo in Abruzzo ci sarà spazio per persone della società civile e per amministratori che si sono distinti – spiega Sottanelli – vogliamo archiviare il brutto capitolo della seconda Repubblica che ci ha portato sull’orlo del fallimento e ha contribuito a bruciare il futuro delle nuove generazioni. Noi vogliamo costruire la Terza Repubblica, per valorizzare le migliori energie e puntare sul merito e sulle eccellenze. Il nostro obiettivo è portare al voto una classe dirigente di qualità, persone che vivono del proprio lavoro e che intendono mettere a disposizione del bene comune le proprie competenze”.