Studenti in rivolta: «Siamo stati cacciati dalla mensa»

TERAMO – Gli studenti universitari sono in rivolta. «Siamo stati cacciati dalla mensa perchè dovevamo fare spazio agli ospiti di un convegno», dicono protestando e chiedendo chiarimenti al rettore D’Amico. A fa sentire la propria posizione è l’Udu Teramo, con una nota in cui si afferma che «dispiace dover segnalare ancora una volta l’interruzione che si è verificata oggi nel servizio mensa dell’Università degli Studi di Teramo. Tale interruzione, motivata dallo svolgimento di un convegno organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza, ha di fatto arrecato un danno a tutti quegli studenti che si sono recati a mensa dopo le 13.30, in particolar modo a coloro che sono beneficiari della borsa di studio e che quindi hanno diritto al pasto gratuito fornito dall’Adsu – si legge nella nota dell’Uinione degi studenti universitari». Secondo i rappresentanti dell’Udu, alcuni studenti che hanno raggiunto la mensa dopo quell’orario «sono stati mandati via per far posto ai partecipanti al convegno: tutto senza un adeguato preavviso, copme poteva essere ad esempio la preventiva pubblicazione sul sito dell’Ateneo dell’interruzione anticipata dal servizio».