TERAMO – C’è stato chi è partito presto nella mattinata per aggiungere al piacere della partita un pranzo tipico, chi ha organizzato veri e propri pic-nic per strada e chi ha preferito percorrere una vera e propria via Crucis di avvicinamento per autogrill. Tutti con un obiettivo: il Mapei stadium di Reggio Emilia, tappa del loro Teramo sulla strada verso la Serie B. In quasi 900 non hanno voluto mancare, esserci significava mettere un timbro in una stagione storica che comunque vada a finire è già esaltante e ferma nella storia del calcio cittadino. I tifosi biancorossi hanno colorato l’autostrada prima e gli spalti dello stupendo stadio emiliano, con bandiere e sciarpe, cori e sorrisi. E’ l’immagine del calcio teramano di quest’anno: partecipazione, passione e cuore. La squadra di Campitelli e Vivarini ha conquistato la città e oggi a Reggio Emilia insieme i 12 in campo squadra e tifosi, hanno messo su un altro tassello verso una impresa comune. Tifare e sostenere la capolista non capita tutte le stagioni se la capolista ha la maglia del Teramo. Oggi sul campo il Teramo ha pareggiato, sugli spalti i tifosi biancorossi hanno vinto. Avanti così alla fine mancano ‘solo’ altre sei finali (le foto sono di Giancarlo Falconi de I due punti).
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