Donazione organi, Angelotti accusa Brucchi: "Barbarie politica"

TERAMO – "Succede solo a Teramo. Succede solo con Brucchi". Maurizio Angelotti, coordinatore comunale del PD, annuncia così quanto avvenuto durante la seduta di Consiglio comunale in cui i consiglieri di maggioranza hanno bocciato "la mozione di Pd e Teramo Cambia che avrebbe consentito l’espressione di volontà di donazione degli organi al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità". "La barbarie politica governa la nostra città.
Suscita davvero sgomento – per Angelotti – la decisione presa nella seduta consiliare di oggi da parte della maggioranza di centrodestra di bocciare la mozione "Una scelta in comune" proposta, visto l’immobilismo storico di Brucchi e dei suoi assessori, dai gruppi consiliari PD e Teramo Cambia. Una mozione di civiltà che avrebbe consentito di esprimere direttamente all’anagrafe, al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità, la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti. In questo modo le volontà espresse sarebbero state trasmesse al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni". Il commento finale alla decisione assunta dalla maggioranza è: "A Teramo, un sindaco medico, a guida di una coalizione in cui spiccano numerosi altri medici, dice no! Ancora una volta le battaglie di civiltà del centrosinistra vengono annullate solo per motivi di bieca contrapposizione politica, inaccettabile sotto ogni profilo".