Il Teramo nell'uovo di Pasqua cerca la salvezza diretta

TERAMO – (jacopodifrancesco) Vincere per salvare un’annata intera e dimenticare tutti i mali, per evitare i playout e ricominciare a costruire con serenità. Questo cerca il Teramo nella gara di domani contro il Forlì, ore 16:30 al Bonolis. I romagnoli non vincono dall’1-0 rifilato all’imprevedibile Gubbio, da lì sette partite senza bottino pieno. In classifica sono un punto dietro al Teramo, e vincere significherebbe creare un solco importante con la palude. 
«I ragazzi sanno perfettamente che non possiamo più sbagliare – ha esordito mister Ugolotti nella conferenza di ieri – abbiamo avuto un passaggio a vuoto che ha leggermente pregiudicato il percorso intrapreso. Adesso abbiamo questa grande opportunità e dipende solo da noi. E’ normale che se non dovessimo vincere la partita dovremmo pensare in ottica diversa. Siamo in un buon momento, al di là dell’ultimo risultato e dobbiamo cercare di riprendere il cammino». 
Questo il suo pensiero sull’avversario di domani: «Ho visto molti incontri, ha avuto un periodo in cui era una squadra arrembante, scalando posizioni in classifica dopo una partenza ad handicap, ora ha cambiato assetto tattico e non so se giocherà con tre o quattro difensori: ai ragazzi, però, ho detto che poco importa, noi sappiamo che tipo di partita dovremo disputare. Con la Reggiana non è stata una questione di turnover – ha spiegato- ma di far respirare alcuni calciatori dopo le tre partite in una settimana e qualche acciacco di troppo. L’assenza di Spighi? Per caratteristiche ci compensava determinava movimenti tra centrocampo e attacco, spero che chi lo sostituirà si farà trovare pronto, non ho particolari preoccupazioni per questo».