A Silvi il primo sindaco leghista della storia: Scordella riporta il Comune al centrodestra

SILVI – Torna al centrodestra la città di Silvi. Il nuovo sindaco, primo della Lega in Abruzzo, è Andrea Scordella, ispettore della Polizia di Stato, che ha ribaltato il risultato del primo turno, superando il candidato del centrosinistra, e sindaco uscente, Francesco Comignani.
A trainare al successo Scordella, che ha ricevuto anche la telefonata di Matteo Salvini, l’ottimo risultato ottenuto dalla Lega. "Voglio dimostrare di poter essere in grado di poter fare qualcosa per la mia città. Voglio ringraziare tutto l’elettorato che ha creduto in me, e ora con la mia squadra cercheremo di poter dare il via al cambiamento in questa città. Le priorità – ha detto il neo primo cittadino – sono tre principalmente: decoro, sicurezza e sviluppo economico, passando per il turismo. Per questo ultimo punto avremo pochissimo tempo a disposizione perché la stagione estiva è già iniziata, e dovremo quindi lavorare tantissimo per partire subito e dare le risposte che i cittadini si attendono da noi". Il neo sindaco di Silvi, che per lavoro negli ultimi anni ha vissuto e operato a L’Aquila, ha voluto anche ringraziare il capoluogo di Regione: "Sono felice per aver vissuto e lavorato in una città che mi ha adottato e che è anche la città di mia moglie. Ho lavorato tanto e cercato di dare il mio contributo. Tutta l’esperienza che ho maturato negli anni della ricostruzione a L’Aquila voglio trasferirla a Silvi, nella città dove sono nato, per dimostrare quanto può fare la comunità per la nostra regione".
Sulla nuova Giunta Andrea Scordella ha poi aggiunto: "Mi lascio qualche giorno di tempo. Siamo però una squadra unita, ne parleremo entro pochissimi giorni ma posso rassicurare tutti, perché siamo compatti, e pronti a lavorare per il bene della città di Silvi".