Prati di Tivo: la cabinovia ricomincia a girare stamattina ma non si potrà ancora sciare

PIETRACAMELA – La corsa contro il tempo ai Prati di Tivo ha portato qualche frutto, ovvero quello di poter riaprire la seggio cabinovia per stamattina, sabato, ma per soddisfare la voglia degli sciatori c’è da attendere ancora qualche tempo. Le abbondanti nevicate, il maltempo che da ieri imperversa di nuovo sulla stazione sciistica e soprattutto il fatto che finora non è stato possibile battere le piste, fa slittare ancora a nuova data la possibilità di sciare. La seggio-cabinovia, che oggi ha girato per il collaudo, sarà aperta infatti soltanto in assestto pedonale (non sarà posibile cioè salire con gli sci o scendere alla stazione intermedia) e il tapis roulant a quota più bassa non sarà aperto prima di lunedì. E compatibilmente con un miglioramento delle condizioni meteo, forse lunedì sarà anche il giorno della prima sciata dall’Intermdeia per questa stagione. Questo però non spegne l’euforia per poter concretamente toccare con mano il riavvio dell’impianto più atteso, dopo i timori di non riuscirsi per questa stagione invernale. E questo lo si deve sicuramente alla caparbietà del presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura e del commissario liquidatore della Gran Sasso Teramano, Gabriele Di Natale. Poi, l’aver trovato un imprenditore disponibile come Marco Finori e un direttore dei servizi, Alessandro Albosini, capace di accelerare i tempi della ripartenza, hanno completato quello che al momento potrebbe essere definito un miracolo.
“Ora tutto è possibile – sottolinea il presidente Diego Di Bonaventura – sono stati giorni di trepidazione e di ansie ma da questo momento la stazione turistica teramana torna ad avere il suo valore aggiunto che è dato, non tanto dagli impianti in sé, ma dalla speranza di un progetto diverso dal passato, che rompa schemi e sovrastrutture culturali prima ancora che imprenditoriali. La nostra montagna merita idee nuove legate al paesaggio e all’unicità ambientale, ad una logica di comprensorio, rafforzata da una buona e curata strategia di marketing territoriale. Come ho detto sin dall’inizio della mia avventura in Provincia questa è solo una breve fase di passaggio: presto il bando pluriennale che assegnerà la gestione agli imprenditori che vorranno giocarsi con noi questa scommessa”.
Di Bonaventura coglie l’occasione per ringraziare i soci della Gran Sasso Teramano, in particolare la Regione Abruzzo – per l’impegno profuso e per i finanziamenti che hanno consentito la messa in sicurezza e la sistemazione della viabilità – e il liquidatore Gabriele Di Natale. "Un augurio perchè si possa lavorare bene e tutti insieme, operatori e amministratori locali guardando alla partita più grossa che ci attende" chiosa.