La Campagna antiviolenza nei bagni per signore

Un adesivo con l’invito a denunciare. Nel lockdown aggressioni in aumento

TERAMO – Un adesivo tondo, di colore fucsia con al centro la scritta “Chiamaci 0861-029009” (numero di telefono del Centro Antiviolenza “La Fenice”) posto all’interno dei bagni per signore nei centri commerciali.  È questo lo slogan della nuova campagna della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo, che comincerà il 25 novembre in coincidenza della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Il numero di telefono del Centro Antiviolenza ‘La Fenice’ e casa rifugio ‘Casa Maia’ sarà utilizzabile anche come messaggistica Whatsapp. L’adesivo sarà apposto sulla parte interna delle porte dei bagni per signore di quattro centri commerciali della provincia: Gran Sasso, Val Vibrata, Universo e la Torre.

“La scelta di mettere gli adesivi nei bagni si concilia con la necessità di riservatezza, di cui le donne hanno bisogno quando scelgono di chiamare il centro antiviolenza”- ha detto Tania Bonnici Castelli, presidente della Commissione Pari Opportunità -. Nel luogo più intimo e più privato, le donne potranno trovare il coraggio di chiamare”.

Il Centro ‘La Fenice’ oggi segue 71 donne vittime di violenze e la casa rifugio “Casa Maia” ospita 7 donne. La Cpo della Provincia di Teramo ha istituito un lavoro statico sui maltrattamenti, in collaborazione con l’Università di Teramo, da cui risulta che il fenomeno della violenza sulle donne sia trasversale per fasce sociali, di istruzione e di età di popolazione. Nel periodo di lockdown il fenomeno della violenza domestica si è intensificato, pertanto Il Centro Antiviolenza è sempre attivo, sia in presenza, sia in collegamento da remoto attraverso videochiamata, messaggi e telefonate.

È attivo anche il numero verde 800-174207. Ai fini dell’autocertificazione di movimento, durante il lockdown, il recarsi in un centro antiviolenza è riconosciuta come una causa di necessità.